Maglie calcio e sport
1969 – Alla vigilia dell’inizio della stagione calcistica 1969-70, la società Parma Football Club si ritira definitivamente dalle competizioni, e la nuova società Associazione Calcio Parmense, nata nel 1968 e appena promossa in Serie D, va a rappresentare calcisticamente la città di Parma dando continuità alla storia sportiva. La società A.C. Parmense applica, sulle nuove divise del 1968, uno stemma a cerchi concentrici bianchi-gialloblù, mentre dopo il fallimento del Parma F.C. Già nel 2016 tuttavia, a seguito dell’acquisizione dei diritti d’uso dalla curatela fallimentare del Parma F.C., viene riadottato lo storico stemma con croce e strisce, aggiornato con la nuova denominazione sociale. Col passaggio da Macron a Erreà , sul petto delle maglie non compare più il logo federale, ma lo stemma nazionale. Lo stesso argomento in dettaglio: Calciatori della nazionale andorrana. La federcalcio andorrana aderisce, per l’approvvigionamento del materiale tecnico alle proprie nazionali, al Kit Assistance Scheme, un programma della UEFA che consente ad alcune federazioni calcistiche minori di acquisire a titolo gratuito gli articoli necessari alla pratica agonistica da un fornitore convenzionato. Il 4 ottobre 2022 viene nominato nuovo tecnico del Foggia Fabio Gallo, che firma un contratto fino a fine stagione ed esordisce perdendo per 2-0 in trasferta contro la Gelbison.
Nella stagione 1931-1932 il Perugia arrivò a un passo dalla Serie B concludendo in vetta il girone E del campionato, ma nei seguenti gironi finali la sconfitta 2-3 a Genova in casa della Sampierdarenese li relegò al secondo posto della classifica, mancando la promozione proprio a favore dei liguri. La squadra ha ottenuto nella stagione 1996-1997 il suo miglior piazzamento finale di sempre, il secondo posto in Serie A, che gli valse una storica partecipazione alla Champions League. 2013-14 – 6º in Serie A. Viene escluso dalla partecipazione all’Europa League 2014-2015 a causa del mancato ottenimento della licenza UEFA. 1984-85 – 18º in Serie B. Retrocesso in Serie C1. Il ritorno in Serie C è immediato. Dopo una sola stagione tra i dilettanti, il 17 aprile 2016, con la vittoria casalinga per 2-1 sul Delta Rovigo, i ducali festeggiano il ritorno tra i professionisti, al termine di un’annata da record sia per seguito di tifosi sia per punti in campionato; chiudendo poi l’intero campionato senza sconfitte, il Parma raggiunge il primato stagionale dell’unica squadra imbattuta nelle prime quattro serie italiane.
Nel ritorno i crociati chiudono il torneo al decimo posto; da sottolineare nell’ultima sfida casalinga, il 12 maggio con il Bologna, la celebrazione del ventennale della conquista della Coppa delle Coppe a Wembley. Fallisce però il bis in Coppa delle Coppe, maglia da calcio belle perdendo in finale 1-0 contro gli inglesi dell’Arsenal. La stagione 1994-1995 è caratterizzata dalla sfida infinita con la Juventus su tre fronti: in campionato e in Coppa Italia, appannaggio dei torinesi, e in Coppa UEFA, maglie calcio vintage vinta invece dal Parma nella doppia finale con Dino Baggio marcatore in entrambe le gare. Campionato Primera Divisió · 1988 – 2° in Primera División Uruguaya. Albi d’oro Primera Divisió · Uno dei principali vantaggi dello streaming diretto è la possibilità di guardare le partite in tempo reale. Quattro giorni dopo viene annunciato il cambio di proprietà del club, che a partire dal luglio seguente vede il passaggio della maggioranza delle quote al gruppo cinese Desports di Jiang Lizhang, già titolare di altre realtà calcistiche come Granada e Chongqing Lifan, e socio minoritario dei Minnesota T’wolves.
La regola delle raffiche brevi era valida per qualunque mitragliatrice dell’epoca, ma era anche vero che molte di esse possedevano canne a cambio rapido (MG 42 in primis) e un azionamento a otturatore aperto, che preveniva il problema del cook-off non inserendo un colpo in una camera di scoppio potenzialmente rovente. Nel 1979, con l’arrivo delle moderne strategie di merchandising nel calcio italiano, anche la Lazio, per mano del noto grafico Piero Gratton, creò un proprio logo, registrato presso l’Ufficio italiano brevetti e marchi, ovvero una piccola aquila azzurra stilizzata, che comparve sulle maglie prodotte dal maglificio Pouchain. Concluse così il proprio girone di qualificazione con 4 punti (con 3 reti fatte e 20 subite), che le permisero di concludere per la prima volta un girone di qualificazione ad un torneo internazionale non all’ultimo posto (finì davanti alla Moldavia, distanziata di un punto). Molti sottolineano quanto sia comodo poter seguire le partite direttamente dal proprio smartphone o tablet senza doversi preoccupare di abbonamenti complicati ai pacchetti TV tradizionali. Nelle qualificazioni al Campionato mondiale del 2014 Andorra non segnò alcun gol e ne subì 30, perdendo tutte le partite in cui fu impegnata, di cui due per 0-5 contro Ungheria e Turchia.